di Anna Rosa Scalise
A Belvedere Marittimo, nel tratto di costa tirrenica cosentina, tra la località di Piano delle Donne, a nord, e la foce del torrente Sangineto, a sud, singolari forme erosive di straordinaria bellezza e particolarità sono la testimonianza di processi di modellamento della superficie terrestre intensi e veloci che conferiscono a questo territorio un fascino particolare.

L’area è caratterizzata da terrazzi
marini profondamente incisi, costituiti
da depositi sabbioso-conglomeratici, che
si sviluppano in scarpate verticali di circa 25-30 metri sul livello del
mare. Le caratteristiche
sedimentologiche di questi terrazzi sono diverse: l’area che si
estende da nord sino all'abitato della Marina di Belvedere è costituita da
sabbie gialle con livelli di ciottoli, mentre quella a sud da conglomerati con
livelli sabbiosi. Le sabbie, giallastre, sono poco coerenti, non contengono fossili e presentano livelli conglomeratici, bruni o bruno-rossastri, di spessore
variabile. I clasti, ben arrotondati, sono costituiti prevalentemente da rocce
ignee e metamorfiche.
I conglomerati ocracei, di età pleistocenica, si evidenziano in banchi
particolarmente compatti con frequenti livelli sabbiosi, con clasti ben
arrotondati la cui dimensione è dell’ordine massimo di 10 cm. Frequenti i livelli
sabbiosi.